Paolo Porfiri uccise Lanfranco Cestola
Incidente in bici
Civitanova, 21 ottobre 2011 - E’ uscito dal carcere Paolo Porfiri, il trentenne maceratese accusato di aver ucciso Lanfranco Cestola, mentre andava in bicicletta lungo la Statale a Civitanova.
Il fatto è successo il 3 settembre. Porfiri, alla guida di un’Audi, investì Cestola, 49 anni, mandandolo a sbattere contro un furgone in sosta. Un impatto violento, che non lasciò scampo al ciclista. Porfiri si accorse di quello che era successo, aveva persino il parabrezza frantumato, ma continuò la sua marcia: rientrò a casa, prese un’altra auto e riuscì, per andare a Porto Recanati. Grazie ai testimoni, gli agenti della Polstrada lo rintracciarono, e lui si presentò in caserma a Civitanova, dove poi venne arrestato per omicidio colposo e omissione di soccorso, aggravate dall’aver guidato sotto l’effetto di stupefacenti: dall’esame delle urine infatti emerse un consumo di oppiacei.
Dopo la convalida, il gip di Macerata Pannaggi aveva deciso di disporre per lui la misura cautelare in carcere, ritenendo possibile la reiterazione del reato. Gli avvocati difensori Ubaldo Luchetti e Gianfranco Formica si sono però rivolti al tribunale del Riesame, contestando la misura così rigorosa. In primo luogo, i legali hanno fatto presente che Porfiri deve laurearsi in riabilitazione post-traumatica, a Torino, per la quale ha già pronta la tesi; il titolo gli consentirà di trovarsi un lavoro e provare a rimettersi in carreggiata. Inoltre, la reiterazione del reato sarebbe materialmente impossibile: al maceratese è stata ritirata la patente e la sua macchina è danneggiata. Infine, gli avvocati hanno sottolineato le condizioni molto dure che si vivono in carcere, a Montecuto, a causa del grave sovraffollamento, per colpa del quale ci sono detenuti che dormono su un materasso steso in terra. I giudici del Riesame di Ancona hanno condiviso questi rilievi, e consentito a Porfiri di tornare a casa: da martedì dunque è agli arresti domiciliari. Per l’investimento di Cestola, rischia la condanna a oltre tre anni di reclusione.
FONTE
www.ilrestodelcarlino.it/civitanova_marche/cronaca/2011/10/21/604417-scarcerato_pira...